Rassegna
Il mio giardino persiano
Presentato al Festival di Berlino 2024
Trama:
La settantenne Mahin vive da sola a Teheran, il marito è morto e la figlia si è trasferita in Europa. Ma Mahin è una donna ironica e ottimista che affronta con spirito positivo la sua vita solitaria. Un tè con le amiche un pomeriggio la convincerà a rompere la sua routine quotidiana e a ridare vitalità alla sua vita amorosa.
Durata: 97′
Regia: M. Moghaddam, B. Sanaeeha
Distribuzione: Academy Two
Tofu in Japan
La ricetta segreta del signor Takano
Trama:
La commedia diretta dal giapponese Mihara Mitsuhiro ha conquistato il Premio del pubblico al Far East film Festival. Mitsuhiro racconta il rapporto tra generazioni diverse – tema prediletto dal maestro del cinema nipponico Yasujiro Ozu – attraverso la storia del legame tra un padre e una figlia che gestiscono un piccolo negozio di tofu vicino Hiroshima. Nei panni del padre Takano Tatsuo, artefice dell’impareggiabile tofu, c’è Tatsuya Fuji, l’attore protagonista di Ecco l’impero dei sensi di Nagisa Ôshima. Takano Tatsuo è un artigiano appassionato e il tofu che prepara è considerato il migliore della sua città natale, Onomichi, nella prefettura di Hiroshima, e di tutte le province intorno. Oltre a fornire il suo tofu a un supermercato locale, Takano gestisce un negozio con la figlia Haru (Aso Kumiko) che vive col padre dopo essersi separata dal marito. Takano e i suoi amici decidono che è arrivato il momento di cercarle un nuovo fidanzato e iniziano a vagliare i migliori scapoli della zona in cerca del marito perfetto per Haru. Ma anche Takano farà un incontro inaspettato, conoscerà Fumie, una donna che si rivelerà davvero speciale.
Durata: 119′
Regia: Mitsuhiro Mihara
Distribuzione: Academy Two
Here
Trama:
Un terreno preistorico, e la casa che sorgerà su quel terreno. Quella casa ospiterà generazioni di famiglie, dagli homini sapiens agli indigeni ai coloni, fino ad un nucleo domestico afroamericano contemporaneo. E nel salotto di quella casa scorreranno vite sempre diverse e sempre uguali, popolate da mariti, mogli, figli, nonni, nipoti.Lo sguardo empatico di Robert Zemeckis li osserva, incastonandoli in rettangoli che scompongono e riproducono la dimensione geometrica del grande schermo, racchiudendo tutti in uno spazio che è a tratti rifugio e a tratti trappola, scrigno fatato e camera mortuaria, luogo di creazione – di arte, di progenie, di speranze – o di quieta implosione e rimpianto, in un film che è una scatola magica, un pop up book e una matrioska dell’esistenza umana.
Durata: 104′
Regia: Robert Zemeckis
Distribuzione: Eagle pictures
Anora
Presentato in anteprima al Festival di Cannes 2024
Miglior film, miglior regia e miglior attrice protagonista, miglior sceneggiatura originare e miglior montaggio agli Oscar 2025
Trama:
Anora, una prostituta di Brooklyn, ha la possibilità di vivere una storia da Cenerentola quando incontra e sposa il figlio di un oligarca. Quando la notizia arriva in Russia, la sua favola è minacciata.
Durata: 138′
Regia: Sean Baker
Distribuzione: Universal pictures
Il seme del fico sacro
Premio speciale della giuria al Festival di Cannes 2024
Candidato Golden globe 2025
Candidato Oscar 2025
Trama:
Iman è stato promosso giudice istruttore presso il tribunale rivoluzionario di Teheran quando un movimento di protesta popolare inizia a scuotere il Paese. Le figlie sostengono il movimento, mentre la moglie cerca di accontentare entrambe le parti.
Durata: 168′
Regia: Mohammad Rasoulof
Distribuzione: Bim distribuzione, Lucky red